Nowe formy finansowania badań naukowych: Ryzykowny eksperyment na rzecz postępu naukowego

L’articolo tratta di un interessante esperimento proposto dal fisico Michael Nielsen e dall’imprenditore Kanjun Qiu riguardo al finanziamento della ricerca scientifica. Sostengono che l’attuale organizzazione della scienza moderna potrebbe non essere la soluzione migliore e suggeriscono di sperimentare con diversi tipi di istituzioni e modi innovativi di allocare fondi per la ricerca.

Nielsen e Qiu fanno parte di un gruppo di ricercatori preoccupati per il rallentamento del progresso scientifico. Uno studio pubblicato nel 2020 da economisti del Massachusetts Institute of Technology (MIT) e della Stanford University ha rivelato una diminuzione della produttività della ricerca americana, con un crescente sforzo richiesto per ottenere rendimenti decrescenti. Un altro articolo pubblicato a gennaio di quest’anno ha mostrato una significativa diminuzione del ruolo “disruptive” delle pubblicazioni scientifiche e dei brevetti in termini di modelli di citazione tra il 1945 e il 2010.

Il dottor Nielsen esprime il suo desiderio di vedere una maggiore diversità nel finanziamento e nell’organizzazione della ricerca. Alcuni ricercatori propongono di assegnare sovvenzioni per la ricerca attraverso lotterie o di sviluppare premi scientifici o tecnologici competitivi. Altri preferiscono creare nuovi tipi di istituzioni, potenzialmente spodestando la predominanza delle università nella ricerca scientifica. Molti vedono un’opportunità per un esperimento scientifico su larga scala per comprendere come la scienza stessa possa essere migliorata.

Ai tempi moderni, il finanziamento della ricerca scientifica, specialmente in America, è relativamente nuovo. La Royal Society di Edimburgo, l’istituto di scienze nazionale più antico del mondo, è stata fondata nel 1660 nel Regno Unito, ma ha finanziato solo un gruppo selezionato di membri. Prima della Seconda Guerra Mondiale, una parte significativa della scienza americana era finanziata da ricchi industriali e laboratori aziendali. Il sistema contemporaneo di finanziamento in America deve molto alla Rockefeller Foundation, un’organizzazione benefica. Le sovvenzioni venivano assegnate per progetti specifici e ben definiti, come la ricerca sulle cause della febbre gialla. Con l’aumento del finanziamento governativo dopo la Seconda Guerra Mondiale, il governo degli Stati Uniti ha adottato un sistema simile.

Attualmente, oltre la metà dei finanziamenti forniti alle università dall’National Institutes of Health (NIH), l’ente di finanziamento più grande del mondo per la ricerca medica con un budget di quasi 50 miliardi di dollari, viene assegnata come sovvenzioni a tempo limitato. Circa il 70% degli 8,6 miliardi di dollari assegnati nel 2022 dalla National Science Foundation (NSF) segue la stessa struttura. Gli scienziati che cercano questi finanziamenti devono scrivere proposte di sovvenzione, a volte lunghe 15 pagine, includendo risultati di ricerca preliminari per dimostrare il valore del progetto. Queste proposte vengono valutate da altri scienziati, il che aiuta il comitato a decidere se merita un finanziamento. Circa l’80% dei fondi NIH e il 90% delle sovvenzioni NSF sono sottoposti a tale revisione tra pari.

La biochimica Silvana Konermann della Stanford University sottolinea che questo sistema, con i suoi brevi termini e le piccole sovvenzioni, lascia i ricercatori costantemente in dubbio su quale sarà il loro prossimo stipendio. Tuttavia, la capacità di ottenere finanziamenti non necessariamente correla con l’utilità della ricerca. Katalin Karikó, che ha ricevuto il Premio Nobel per il suo lavoro sullo sviluppo del vaccino a mRNA, è stata retrocessa dall’Università di Pennsylvania all’inizio della sua carriera a causa dell’incapacità di ottenere finanziamenti sufficienti.

La concorrenza per le sovvenzioni è diventata sempre più difficile. Tra il 2003 e il 2015, la probabilità di ottenere finanziamenti NIH almeno una volta entro un periodo di cinque anni è diminuita dal 43% al 31%. Secondo uno studio, i ricercatori australiani che presentano domanda di sovvenzioni del National Health and Medical Research Council hanno impiegato complessivamente 614 anni per scrivere le domande nel 2014. Un eminente biologo scherza dicendo che se i tassi di successo continuano a diminuire, il tempo sprecato dai ricercatori supererà il valore delle sovvenzioni stesse.

Ci sono varie proposte per migliorare il sistema. Una lamentela riguardo alle commissioni decisionali è che la necessità di consenso potrebbe soffocare idee non convenzionali. Sethuraman Panchanathan, direttore della NSF, è disposto a esplorare il concetto di un “biglietto d’oro” in cui i revisori possono sostenere proposte rischiose.

Definizioni chiave:

1. NIH (National Institutes of Health) – La più grande agenzia di ricerca biomedica al mondo, responsabile del finanziamento della ricerca medica e delle scienze biomediche.

2. NSF (National Science Foundation) – Un’agenzia governativa degli Stati Uniti che sostiene la ricerca fondamentale e l’istruzione in diverse discipline scientifiche.

Link correlati suggeriti:

1. National Institutes of Health – Il sito web ufficiale del National Institutes of Health, il più grande finanziatore di ricerca medica al mondo.

2. National Science Foundation – Il sito web ufficiale della National Science Foundation, un’agenzia governativa degli Stati Uniti che finanzia la ricerca scientifica.