Innovative Campaign Highlights Threats to Amazon Rainforest

La compagnia di apparecchiature di comunicazione Vivo ha compiuto un passo avanti nell’attivismo ambientale creando la “Amazon Desert Rally”, una campagna di corsa nel deserto creata per mettere in evidenza la grave situazione della foresta amazzonica e dei suoi fiumi. Questa campagna cerca di contrastare la corsa fittizia con una vera crisi ambientale, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla grave desertificazione che sta avvenendo in Amazzonia. Insieme all’Africa Creative Agency, Vivo elabora una narrazione per aumentare la consapevolezza dell’emergenza ambientale.

Il bacino amazzonico sta vivendo una significativa perdita d’acqua, con rapporti del 2023 che indicano una riduzione di 120 trilioni di litri. La distruzione della foresta è principalmente dovuta alla deforestazione illegale, che non solo degrada annualmente un’area grande quanto la Danimarca, ma viola anche i territori indigeni destinati a un uso sostenibile.

In reazione a questa urgente questione, l’Istituto di Ricerca Ambientale Amazzonica (IPAM), la comunità indigena Paiter Suruí e Stock Car si sono uniti a Vivo per sostenere questa causa. Hanno realizzato un video che mostra un futuro cupo senza fiumi che scorrono, un scenario che vuole servire da avvertimento.

Almir Surui, un rispettato leader indigeno, sottolinea come la perdita di acqua e foreste impoverirebbe la vitalità del mondo. Celso Surui, un altro leader indigeno, ha dimostrato il messaggio grave della campagna apparendo a un evento di Stock Car a São Paulo.

La campagna include anche una collaborazione creativa con Black Madre, uno studio di arti visive, che ha prodotto sette impattanti manifesti xilografici. Questi manifesti mirano a manifestare le conseguenze della deforestazione in modo visivamente suggestivo. Per approfondire l’impatto, sette artisti indigeni hanno aggiunto il loro tocco a questi manifesti, che sono stati successivamente esposti al Museo di Arte Moderna di São Paulo.

La voce di Vivo in questa campagna serve da promemoria della responsabilità di ciascun individuo nel combattere la deforestazione illegale e promuovere la sostenibilità. Essendo l’autoproclamato “Non Sponsor Ufficiale” dell’evento ipotetico, Vivo si impegna a utilizzare prodotti in legno certificati e a combattere il commercio illegale di legname.

L’urgenza della situazione è evidente: se il rally del deserto del Amazon può essere una finzione, la condizione critica dei fiumi e della foresta pluviale del Bacino Amazzonico è una realtà brutale. Vivo implora il mondo di unirsi alla loro missione di preservare uno degli ecosistemi più vitali della Terra.