La brillante interpretazione di Noomi Rapace nell’astronauta Jo nel dramma spaziale “Constellation” non è stata sufficiente per garantire una seconda stagione su Apple TV+. La serie, che vedeva Jo lottare con delle lacune inesplicabili nella sua memoria dopo un incidente spaziale traumatico, esplorava gli aspetti nascosti dell’astronautica e la sua personale ricerca della verità.
Nonostante un cast corale composto da talenti quali James D’Arcy, Julian Looman e Barbara Sukowa, “Constellation” non è riuscita a resonare a sufficienza con il pubblico per giustificare un rinnovo. Lo show, che è debuttato a febbraio e si è concluso a marzo, ha ottenuto buoni risultati con la critica, mantenendo un buon rating su Rotten Tomatoes. Tuttavia, la capacità di trattenere gli spettatori nel lungo periodo è stata messa in discussione a causa della struttura eccessivamente enigmatica della narrazione.
“Constellation”, creazione dello sceneggiatore Peter Harness, il quale vanta popolari serie come “Doctor Who” nel suo curriculum, non è riuscita a sfruttare il prestigioso background produttivo per garantire una lunga durata. Con contributi di stimati registi come Michelle MacLaren e un team di produttori esecutivi provenienti da diverse compagnie, la serie vantava un cast dietro le quinte di alto livello.
Tuttavia, tutti questi elementi uniti non sono stati sufficienti a sostenere questo show sulle memorie perdute e il legato oscurato dell’esplorazione spaziale oltre la sua prima stagione. Mentre Apple TV+ continua a perfezionare la sua libreria di contenuti, “Constellation” si unisce alla lista di show che hanno brillato brevemente prima che le loro trame narrative fossero delegate agli annali delle space opera di una sola stagione.
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