Huawei Secures Top Three Spot in China’s Q1 2024 Smartphone Market

Il gigante tecnologico cinese Huawei continua a prosperare nel suo mercato interno degli smartphone, riuscendo a classificarsi al terzo posto tra i primi fornitori nel primo trimestre del 2024. Secondo un’analisi di TechInsights, un’autorevole organizzazione di ricerca del settore, le prestazioni di Huawei sul mercato cinese sono state particolarmente degne di nota.

La Straordinaria Crescita di Huawei
Con un tasso di crescita anno su anno (YoY) straordinario del 118,8%, il più alto registrato tra i suoi concorrenti, Huawei ha distribuito circa 10,5 milioni di smartphone – una mossa che ha conquistato loro una consistente fetta del 16,6% del mercato. Questo successo è attribuito alla popolare linea di dispositivi dell’azienda, compresa la acclamata serie Pura 70.

Concorrenza nell’Arena degli Smartphone Cinesi
In testa alla classifica, OPPO ha superato di poco le cifre di Huawei, consegnando 10,7 milioni di unità e conquistando una quota di mercato del 16,9%, nonostante abbia registrato una modesta crescita del 14,4%. Al secondo posto troviamo Honor, con la spedizione di 10,6 milioni di unità e una quota di mercato del 16,7%.

Il Paesaggio Competitivo
Nel frattempo, Vivo e Xiaomi hanno completato le prime cinque posizioni. Vivo si è piazzata al quarto posto con una quota di mercato del 16,1%, registrando un declino YoY dell’11,3%. Xiaomi ha occupato il quinto posto, rappresentando il 15% del mercato e segnando una crescita dell’11,8% nello stesso periodo.

Ottimismo per l’Ecosistema degli Smartphone Cinesi
Il report completo di TechInsights mostra un settore cinese degli smartphone resiliente che ha superato un totale di spedizioni di 63,3 milioni di unità, un aumento YoY del 1%. Ciò ha segnalato una tendenza positiva nell’industria degli smartphone cinese, che si prevede manterrà il suo percorso ascendente nei trimestri successivi.

Fatti Aggiuntivi Rilevanti:
Il successo di Huawei sul mercato cinese può essere attribuito anche alla sua capacità di adattamento alle sanzioni statunitensi imposte negli ultimi anni, che hanno tagliato l’accesso di Huawei a componenti critici e software per il suo business degli smartphone. Nonostante queste sfide, Huawei è riuscita a cambiare strategia, concentrandosi su fornitori nazionali e sviluppando il suo sistema operativo, HarmonyOS, per ridurre la dipendenza dalla tecnologia straniera.

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