The Arrival of Apple Vision Pro Alters Daily Life

Lavorare da casa è diventata una nuova esperienza con l’arrivo del nuovo fenomeno tecnologico, l’Apple Vision Pro. Quando il visore era in consegna, ho scherzato gentilmente con il mio ragazzo via messaggio, sospettando che il dispositivo avesse già catturato la sua attenzione. La sua conferma è arrivata rapidamente, confermando la mia giocosa supposizione.

Non solo un altro gadget

Il mio compagno, un appassionato collezionista di tutto ciò che è Apple, ha aggiunto il Vision Pro alla sua vasta gamma di tecnologie senza esitazione. È sempre colui che ha le mani sulle ultime uscite, che si tratti dell’iPhone 15 Pro, dell’Apple Watch Ultra o del MacBook Pro Space Black per i viaggi. Il suo arsenale tecnologico include persino l’iMac da 24 pollici e l’iPad Pro, migliorando sia la sua produttività professionale che la sua creatività personale. Tutti questi dispositivi si erano intrecciati con le nostre vite, arricchendo il nostro rapporto con momenti condivisi, dal guardare show contemporaneamente sugli iPad al tifare per i traguardi fitness di ciascuno tramite i nostri Apple Watch.

Tuttavia, l’introduzione del Vision Pro ha cambiato il nostro ritmo.

L’influenza sottile del Vision Pro

Il visore elegante e silenzioso ha trovato modi per sorprendermi, emergendo inaspettatamente nel mio ambiente di tutti i giorni, dal tavolino del caffè alle nostre fughe del fine settimana a casa dei suoi genitori. Aveva questa presenza furtiva che, grazie al suo design sonoro, e il suo utilizzo invariabilmente mi coglieva di sorpresa.

Durante un giorno di lavoro da casa, mentre ero impegnata alla mia scrivania, mi sono voltata per trovarlo assorto nel Vision Pro, mentre montava un video – un balletto silenzioso di dita e mani che si era svolto senza che io me ne accorgessi. Questa transizione senza soluzione di continuità nel mondo della realtà virtuale è diventata una consuetudine, che io mi allontanassi per un momento o stessi solo tornando dallo specchio del bagno.

Una sera tranquilla, dopo i miei preparativi serali abituali, sono tornata in salotto per scoprire una nuova scena: il mio ragazzo immerso in una partita di scacchi virtuali. Ho osservato, affascinata, mentre manovrava strategicamente sulla sua scacchiera invisibile.

La curiosità mi ha spinta spesso a partecipare all’esperienza del Vision Pro, nonostante le mie esitazioni e la contentezza con la mia attuale tecnologia. Tuttavia, il pensiero di possedere un altro visore, specialmente considerando il prezzo elevato e il fastidio di condividere l’esperienza, sembrava poco allettante.

Il Vision Pro ha indubbiamente portato una nuova dimensione alle nostre vite, ma se abbia funzionato da ponte o da barriera nella nostra comunicazione rimane una domanda aperta.

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