The Future of Satellite Connectivity: Collaboration and Innovation Shape the Path Ahead

La ricerca dell’ubiquità della connettività tramite tecnologia satellitare sta guadagnando slancio, guidata dagli sforzi congiunti dei regolatori e delle compagnie di telecomunicazioni. La recente approvazione del framework della Copertura Supplementare dallo Spazio (SCS) della Federal Communications Commission (FCC) degli Stati Uniti rappresenta una tappa significativa nell’abilitare i satelliti a sfruttare le onde radio dai partner terrestri, espandendo la connettività dei clienti mobili al di là dei limiti delle tradizionali torri cellulari.

Mentre operatori satellitari come Inmarsat e Iridium si sono affidati a chip avanzati per fornire servizi mobili satellitari (MSS) direttamente agli smartphone, una nuova ondata di attori, incluse Lynk Global, AST SpaceMobile e SpaceX, sta lavorando su costellazioni dedicate che offrono messaggistica, chiamate e servizi dati ad alta larghezza di banda. Jessica Rosenworcel, presidente della FCC, vede il framework SCS come un gradino verso un futuro in cui le comunicazioni spaziali e terrestri si fondono senza soluzione di continuità in una “rete unica”.

Recentemente, SpaceX ha incontrato un ostacolo quando la loro domanda per utilizzare più bande di spettro MSS è stata respinta dalla FCC per potenziali preoccupazioni di interferenza. Tuttavia, è stato loro concesso il permesso di condurre test utilizzando le frequenze cellulari di T-Mobile, dimostrando il loro impegno nel garantire che i loro servizi non disrupttino le compagnie terrestri di telecomunicazioni o altri attori MSS. SpaceX prevede di rendere la connettività voce e dati ampiamente disponibile entro il 2025, salvo approvazione regolamentare.

Mentre l’industria satellitare avanza, la FCC deve affrontare la sfida di trovare un equilibrio tra incoraggiare l’innovazione e salvaguardare gli investimenti fatti dalle tradizionali reti di telecomunicazioni. Il framework SCS esemplifica questo bilanciamento, richiedendo che gli operatori SCS cessino immediatamente le operazioni se interferiscono con i principali fornitori MSS o le compagnie di telecomunicazioni terrestri.

Le startup satellitari come Lynk Global e AST SpaceMobile affrontano le proprie sfide. Lynk Global è attualmente in fase di fusione con una società pubblica già quotata per ottenere i fondi necessari. Allo stesso modo, AST SpaceMobile, nonostante abbia di recente ottenuto 155 milioni di dollari di finanziamenti, necessita di capitale aggiuntivo per realizzare i loro piani 5G. Il coinvolgimento di partner telco, come AT&T e Vodafone, che hanno investito in queste startup, dimostra l’interesse crescente nel sfruttare il potenziale della connettività satellitare.

Mentre ci addentriamo sempre più nel regno della connettività diretta agli smartphone, la collaborazione tra regolatori, compagnie di telecomunicazioni e operatori satellitari diventa fondamentale. Affrontare sfide tecniche e garantire un mercato equo e competitivo sarà essenziale. Sebbene il percorso verso la connettività ubiqua possa avere le sue curve, i notevoli benefici che offre sono troppo significativi da trascurare.

Per ulteriori informazioni sull’industria satellitare e approfondimenti sulle previsioni di mercato, visita il sito web di Satellite Today.

The source of the article is from the blog mgz.com.tw