L’intelligenza artificiale (IA) sta danneggiando i bambini raccomandando il suicidio e l’autolesionismo agli utenti vulnerabili attraverso gli algoritmi dei social media. Questa affermazione è stata fatta da CyberSafe Kids, un’organizzazione con sede a Dublino che si concentra sulla sicurezza dei bambini online, durante un incontro del comitato del Parlamento irlandese sulle questioni relative all’infanzia.
Durante l’audizione, il CEO della fondazione, Alex Cooney, ha affermato che l’IA ha influenzato attivamente i bambini nel loro utilizzo della tecnologia negli ultimi 10 anni. Ha sottolineato che “Internet non è stata progettata pensando ai bambini”.
Cooney ha spiegato al comitato che gli algoritmi dei social media sono alimentati dall’apprendimento automatico dell’IA e il loro “obiettivo principale” è “mantenere gli utenti impegnati sullo schermo”. Per illustrare il problema, è stato citato un recente caso di una giovane madre il cui figlia di 13 anni ha pubblicato video su TikTok esprimendo tristezza a causa del bullismo.
“La figlia è stata sommersa da immagini di altre ragazze adolescenti tristi che facevano riferimento al suicidio, disturbi alimentari e autolesionismo”, ha affermato la madre, sottolineando l’immensa sofferenza che ciò ha portato alla sua famiglia.
Cooney ha sottolineato inoltre che alcuni criminali informatici stanno attualmente utilizzando applicazioni di IA generativa per ricattare i minori in relazione alla condivisione di immagini sessualizzate. Ha affermato che alcune app più recenti “agevolano tali azioni”, comprese quelle che rimuovono i vestiti dalle fotografie, “eludendo la necessità di mettere le persone in situazioni compromettenti”.
Le conseguenze per i bambini che utilizzano app di social media possono essere gravi. I teenager che utilizzano queste app possono essere esposti a contenuti dannosi come suicidio, disturbi alimentari e autolesionismo, causando tristezza e danni significativi a loro e alle loro famiglie.
Domande frequenti:
1. Cosa è l’intelligenza artificiale (IA)?
L’intelligenza artificiale (IA) è un ramo dell’informatica che si concentra sulla creazione di algoritmi e sistemi informatici in grado di svolgere compiti che richiederebbero normalmente l’intelligenza umana.
2. Come danneggia i bambini l’intelligenza artificiale?
L’intelligenza artificiale viene utilizzata per danneggiare i bambini raccomandando il suicidio e l’autolesionismo agli utenti vulnerabili attraverso gli algoritmi dei social media.
3. Quali sono gli obiettivi principali degli algoritmi dei social media?
Gli obiettivi principali degli algoritmi dei social media sono mantenere gli utenti impegnati sullo schermo, il che spesso comporta rischi per la sicurezza online dei bambini.
4. Quali sono le conseguenze per i bambini che utilizzano app di social media?
I teenager che utilizzano app di social media possono essere esposti a contenuti dannosi come suicidio, disturbi alimentari e autolesionismo, causando una tristezza e un danno significativi a loro e alle loro famiglie.
5. Quali altre minacce legate all’IA esistono nel contesto dei bambini?
Alcuni criminali informatici utilizzano attualmente applicazioni di intelligenza artificiale per ricattare i minori attraverso la condivisione di immagini sessualizzate.
Definizioni:
– Intelligenza Artificiale (IA): Un ramo dell’informatica che si concentra sulla creazione di algoritmi e sistemi informatici in grado di svolgere compiti che richiederebbero normalmente l’intelligenza umana.
– Algoritmi dei Social Media: Programmi informatici utilizzati dalle piattaforme di social media per analizzare e manipolare informazioni al fine di fornire contenuti personalizzati agli utenti.
– Autolesionismo: Un’attività in cui una persona infligge intenzionalmente danni fisici o emotivi a se stessa, spesso a causa di difficoltà emotive.
Link proposti:
– CyberSafe Kids – Maggiori informazioni sulle attività della fondazione CyberSafe Kids, che si concentra sulla sicurezza dei bambini online.
– TikTok – Il sito web principale dell’app TikTok, che è stato menzionato nell’articolo come una piattaforma in cui i bambini possono essere esposti a contenuti dannosi.
The source of the article is from the blog elblog.pl