Rumunia inwestuje w magazynowanie energii i produkcję baterii słonecznych

Il Ministero dell’Energia della Romania ha annunciato una nuova competizione per sostenere progetti di stoccaggio dell’energia che utilizzano batterie per l’integrazione di fonti energetiche rinnovabili. Le autorità ricercano una quantità minima di 240 MW e 480 MWh di risorse. La competizione originale, che avrebbe dovuto includere almeno 620 MWh, aveva l’obiettivo di selezionare i progetti entro la fine del 2023. La Romania ha inoltre allocato 199 milioni di euro per sostenere nuove capacità di produzione e riciclaggio di batterie, celle e pannelli solari.

Come parte di questa nuova gara, il ministero prevede di lanciare sistemi di stoccaggio dell’energia tramite batterie (BESS) con una capacità di 2 ore entro la metà del 2026. Il budget per i progetti BESS ammonta a 79,6 milioni di euro.

La competizione copre il finanziamento per l’acquisto e l’installazione di attrezzature, nonché la costruzione di asset BESS. I partecipanti hanno tempo fino al 21 marzo per presentare le loro proposte.

Il finanziamento è stato reso possibile dall’Unione Europea (UE) come parte dei piani di ripresa e resilienza. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (NRRP) della Romania è stato modificato nel novembre 2023, ponendo maggiore enfasi sulle tecnologie per l’energia pulita e la trasformazione economica verde rispetto alla versione precedente, in linea con il piano del blocco REPowerEU.

199 milioni di euro per la produzione e il riciclaggio di batterie e celle solari

In un’altra competizione, il Ministero ha proposto 199 milioni di euro per sostenere il settore della produzione di batterie e celle solari in Romania, finanziato anch’esso nell’ambito del NRRP. Di questa somma, 149,25 milioni di euro sono stati allocati per nuove strutture di produzione, assemblaggio e riciclaggio di batterie.

La Romania punta ad almeno 2 GW di produzione e riciclaggio di batterie all’anno

L’obiettivo è lanciare almeno 2 GW di produzione annua di batterie, riciclaggio o assemblaggio entro la metà del 2026. Ciò potrebbe coinvolgere qualsiasi combinazione di produzione di elettrodi o componenti di elettrodi, inclusa la riciclaggio, l’assemblaggio di elettrodi nelle batterie, i test e la condizionatura delle batterie, insieme al riciclaggio.

Quasi 50 milioni di euro sono stati destinati alla produzione e al riciclaggio di celle solari

I restanti 49,75 milioni di euro sono stati stanziati per nuovi progetti che aumenteranno la capacità di produzione, assemblaggio e riciclaggio di celle solari e pannelli di almeno 200 MW all’anno entro la metà del 2026.

Le offerte possono includere qualsiasi combinazione di produzione di polisilicio o wafer o assemblaggio di celle e moduli finiti, insieme al riciclaggio.

FAQ:

Q: Quali sono gli obiettivi del Ministero dell’Energia della Romania?
A: Il Ministero dell’Energia della Romania mira a sostenere progetti di stoccaggio dell’energia tramite batterie e la produzione di batterie e celle solari.

Q: Come possono partecipare le aziende a questa competizione?
A: Le aziende interessate possono presentare le loro proposte entro il 21 marzo, che copriranno l’acquisto di attrezzature, l’installazione e la costruzione di sistemi di stoccaggio dell’energia.

Q: Da dove proviene il finanziamento per questi progetti?
A: Il finanziamento viene fornito dall’Unione Europea come parte dei piani di ripresa e resilienza.

Suggerimenti di link correlati: [Sito web del Ministero dell’Energia della Romania](https://www.minind.ro/) e [Sito web dell’Unione Europea](https://europa.eu/).

The source of the article is from the blog kunsthuisoaleer.nl