Huawei przełamuje bariery: osiągnął 9-procentowy wzrost sprzedaży mimo sankcji USA

Huawei ha annunciato che il suo fatturato nel 2023 ha raggiunto quasi i 100 miliardi di dollari, nonostante le continue sanzioni degli Stati Uniti nei confronti del produttore cinese di telefoni. Le vendite sono aumentate oltre i 700 miliardi di yuan ($98,7 miliardi), registrando una crescita del 9% rispetto ai 642 miliardi di yuan ($92,4 miliardi) riportati nel 2022. L’infrastruttura solida delle telecomunicazioni e i risultati migliori del previsto nella divisione dei dispositivi, inclusi gli smartphone, hanno contribuito a questo risultato.

È importante sottolineare che Huawei è riuscita a raggiungere questo successo nonostante le sanzioni statunitensi che miravano a limitare l’accesso alla tecnologia americana, in particolare ai circuiti integrati all’avanguardia. Ad agosto, il produttore cinese ha lanciato il suo primo smartphone 5G, un vero e proprio balzo in avanti nella produzione di circuiti integrati propri a Pechino, che in precedenza dipendeva dai componenti statunitensi.

I risultati più recenti di Huawei dimostrano anche un’ottima performance nel settore dei dispositivi, superando le aspettative nel 2023. L’azienda ha in programma di concentrarsi ulteriormente su questo segmento nel 2024. È da segnalare il debutto del Mate 60 Pro ad agosto, alimentato da un circuito integrato cinese che avrebbe dovuto essere bloccato dalle sanzioni statunitensi, che ha sorpreso gli esperti del settore, ammirati da come Huawei potesse creare un dispositivo moderno in grado di supportare il 5G senza elementi chiave di origine americana. È stata una dimostrazione che Huawei e la tecnologia cinese hanno raggiunto un nuovo livello di indipendenza.

Grazie al Mate 60 Pro, Huawei ha riconquistato il suo ruolo di top brand di telefonia mobile cinese e ha riacquisito una quota di mercato precedentemente detenuta da Apple. Secondo Counterpoint Research, Huawei ha aumentato la sua quota di mercato nel 2023, passando dal 10% nel primo trimestre al 14% nel terzo trimestre. Nello stesso periodo, la quota di mercato di Apple in Cina è scesa dal 20% al 15%.

Nonostante i risultati positivi, Ken Hu, uno dei presidenti rotanti di Huawei, continua a sottolineare le serie sfide che l’azienda affronta. I conflitti geopolitici, le incertezze economiche e le restrizioni tecnologiche influenzano tutti l’industria. Nel dicembre 2023, la segretaria al commercio degli Stati Uniti, Gina Raimondo, ha dichiarato che Washington avrebbe preso “le misure più forti possibili” per proteggere la sicurezza nazionale in risposta al progresso nella produzione di circuiti integrati in Cina.

La storia di Huawei è un esempio della lotta dell’azienda sul palcoscenico internazionale. Nonostante le sanzioni statunitensi, Huawei è riuscita a mantenere la sua posizione sul mercato, garantendo profitti e lo sviluppo dei suoi dispositivi. Anni di esperienza, innovazione e determinazione per l’indipendenza hanno permesso al produttore cinese di rimanere un leader.

FAQ – Domande e Risposte

Domanda: Come ha fatto Huawei a raggiungere una crescita del 9% nonostante le sanzioni degli Stati Uniti?
Risposta: Huawei è stata in grado di raggiungere una crescita del 9% grazie all’infrastruttura solida delle telecomunicazioni e ai risultati migliori del previsto nella divisione dei dispositivi, inclusi gli smartphone.

Domanda: Huawei ha lanciato un nuovo smartphone 5G nonostante le sanzioni statunitensi?
Risposta: Sì, Huawei ha lanciato il suo primo smartphone 5G che utilizza circuiti integrati prodotti internamente, dimostrando una maggiore indipendenza tecnologica.

Domanda: Quale quota di mercato di telefonia mobile ha guadagnato Huawei nel 2023?
Risposta: Secondo Counterpoint Research, Huawei ha aumentato la sua quota di mercato in Cina dal 10% al 14% nel corso del 2023.

Domanda: Quali sfide affronta Huawei nonostante i risultati positivi?
Risposta: Huawei affronta sfide legate ai conflitti geopolitici, alle incertezze economiche e alle restrizioni tecnologiche nel settore.

Domanda: Come ha reagito il governo degli Stati Uniti ai progressi di Huawei nella produzione di circuiti integrati?
Risposta: Il governo degli Stati Uniti ha dichiarato che prenderà “misure più forti possibili” per proteggere la sicurezza nazionale in risposta ai progressi nella produzione di circuiti integrati in Cina.

The source of the article is from the blog mivalle.net.ar