Quarant’anni dopo aver rivoluzionato l’industria dei computer personali, il marchio Apple e i suoi Mac sono più forti che mai. C’è persino la possibilità che i Mac ottengano nuovi trionfi con l’intelligenza artificiale (AI), ma potrebbero anche essere superati dalla concorrenza.
Il primo Macintosh, o Mac, è stato introdotto da Apple nel 1984 e la celebre pubblicità televisiva che lo ritraeva come una risposta anti-sistema a un futuro distopico è passata alla storia. È diventato popolare grazie alle sue caratteristiche user-friendly come l’interfaccia grafica, le icone cliccabili e il mouse.
“Il Macintosh ha avuto un impatto enorme”, ha detto Olivier Blanchard, direttore delle ricerche presso Futurum Group. “Ogni laptop e computer personale cerca di emulare il Mac e il suo successo”.
Il Mac è diventato la scelta preferita degli appassionati Apple, così come degli artisti, dei registi e degli altri professionisti del settore creativo. Al contrario, i computer basati su Windows hanno dominato l’ambiente aziendale grazie al loro costo più basso e alla compatibilità con strumenti di produttività ampiamente utilizzati come i database e i fogli di calcolo di Microsoft.
Nel frattempo, Apple ha gradualmente incrementato la sua presenza nel mondo aziendale sfruttando i fan degli iPhone che utilizzano i loro smartphone per scopi professionali e migliorando la compatibilità dei Mac con il software di lavoro.
Attualmente, i computer Mac sono accessibili a quasi tutti, secondo Dag Spicer, Senior Curator presso il Computer History Museum della Silicon Valley, durante una mostra che celebra il 40º anniversario del Mac. “La maggior parte degli annunci e degli sforzi di marketing si concentrano nel far sentire le persone speciali quando acquistano un Mac”, ha detto Spicer. “Si tratta di essere ribelli, outsider, di combattere il sistema – fin dall’inizio, come mostrato nella pubblicità del 1984”.
Apple presto rilascerà gli occhiali intelligenti Vision Pro, che promuoveranno la produttività sul lavoro e saranno compatibili con i Mac.
Il 40º anniversario del Mac coincide con la diminuzione di popolarità del mercato generale dei personal computer a causa dell’aumento dello stile di vita incentrato sugli smartphone. Tuttavia, c’è un crescente interesse per i personal computer a causa della tendenza del lavoro da remoto e della necessità di macchine capaci di gestire calcoli legati all’IA.
La rivoluzione dell’IA porterà a significativi cambiamenti nei PC: i computer diventeranno molto più potenti e facili da usare, con capacità generative di IA che prima erano disponibili solo nel cloud e presto saranno accessibili direttamente sui PC.
Secondo l’analista Blanchard, questo cambiamento è simile all’avere improvvisamente un team di esperti sul nostro computer, pronti ad aiutare con le attività.
Anche se Apple utilizza già l’IA nella sua fotocamera, nell’assistente digitale Siri e in altre aree, sembra che l’azienda stia segretamente progettando i suoi chip per i “Mac con IA”, sostengono gli analisti.
Anche se i computer Mac sono considerati di fascia alta e più costosi, il mercato generale dei personal computer ha ancora potenziale di crescita. “Apple ha capacità molto maggiori di quelle che le vengono attribuite”, ha detto Carolina Milanesi, analista di Creative Strategies.
Gli analisti prevedono che se il Mac non diventerà un computer con IA entro l’anno prossimo, Apple affronterà molte domande. Tuttavia, Blanchard crede che se un tale dispositivo verrà introdotto sul mercato, Apple avrà un ruolo unico nel mercato dei computer con IA.
“Per quanto riguarda l’IA, Apple lavora in segreto, ma probabilmente sta progettando i suoi chip per i ‘Mac con IA'”, ha detto Milanesi.
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