Zindywidualizowany system wsparcia decyzji zmniejsza ryzyko stosowania niebezpiecznych połączeń leków w jednostkach intensywnej opieki

Un nuovo studio condotto da Amsterdam UMC presso nove unità di terapia intensiva (UTI) olandesi mostra che personalizzare un sistema personalizzato di supporto decisionale informatico (CDSS) per l’ambiente delle UTI riduce significativamente il numero di interazioni farmacologiche ad alto rischio somministrate ai pazienti delle UTI. Questo sistema ha anche migliorato il monitoraggio dei pazienti nei casi in cui non era possibile evitare tali interazioni e ha ridotto la permanenza nelle UTI.

Il professor di Informatica Medica Ameen Abu-Hanna dell’Amsterdam UMC, il ricercatore principale dello studio, afferma: “Meno allarmi, ma più significativi, da parte del sistema CDSS lo rendono più prezioso per operatori sanitari e pazienti”.

Combinare contemporaneamente due o più farmaci può portare ad effetti farmacologici aumentati o diminuiti, che possono causare gravi danni ai pazienti. Le interazioni farmacologiche sono più comuni nelle UTI perché i pazienti sono gravemente malati e spesso ricevono contemporaneamente più farmaci.

Meno allarmi ma più efficaci
I sistemi CDSS vengono utilizzati per avvertire i medici delle UTI delle potenziali interazioni farmacologiche pericolose. Questi sistemi avvertono i medici attraverso allarmi durante la prescrizione dei farmaci. Tuttavia, questi sistemi non sono adeguatamente adattati all’ambiente delle UTI, risultando in un gran numero di allarmi che non hanno significato clinico e causando affaticamento da allarme.

La ricerca mostra che oltre l’80% degli allarmi relativi a potenziali interazioni farmacologiche pericolose viene ignorato dai medici delle UTI, compresi quelli importanti. Questo riduce significativamente il valore del CDSS nella pratica clinica quotidiana e compromette la sicurezza dei pazienti.

“I pazienti nelle UTI sono in condizioni critiche e spesso vengono trattati contemporaneamente con più farmaci. Allo stesso tempo, i pazienti delle UTI sono sottoposti a un monitoraggio intensivo e continuo. Ecco perché è importante adattare il CDSS all’ambiente delle UTI per prevenire l’affaticamento da allarme e migliorare la sicurezza dei pazienti nelle UTI”, afferma Joanna Klopotowska, dottoranda e co-autrice dello studio.

Permanenza più breve nelle UTI
Contrariamente ai sistemi CDSS attualmente utilizzati, le nove unità di terapia intensiva hanno ricevuto un CDSS appositamente personalizzato per un determinato periodo di tempo. Questo sistema personalizzato mostrava solo avvisi sulle interazioni farmacologiche riconosciute come ad alto rischio o che richiedevano monitoraggio aggiuntivo, seguendo le linee guida del panel nazionale dei medici delle UTI e dei farmacisti ospedalieri.

Gli avvisi sulle interazioni farmacologiche a basso rischio sono stati esclusi. Grazie a questa personalizzazione, il numero di interazioni farmacologiche ad alto rischio somministrate ai pazienti delle UTI è diminuito del 12% e il monitoraggio degli effetti collaterali potenziali associati a queste interazioni è migliorato. Inoltre, la permanenza dei pazienti nelle UTI è stata ridotta.

Questo studio dimostra l’importanza di adattare il CDSS all’ambiente delle UTI per migliorare la sicurezza dei pazienti e prevenire interazioni farmacologiche pericolose.

Domande frequenti:
1. Cosa dimostra il nuovo studio condotto da Amsterdam UMC?
Lo studio dimostra che personalizzare un sistema personalizzato di supporto decisionale informatico (CDSS) per l’ambiente delle UTI riduce significativamente il numero di interazioni farmacologiche ad alto rischio somministrate ai pazienti delle UTI. Questo sistema migliora anche il monitoraggio dei pazienti nelle UTI e ne accorcia la permanenza.

2. Perché le interazioni farmacologiche sono più comuni nelle UTI?
Le interazioni farmacologiche sono più comuni nelle UTI perché i pazienti sono gravemente malati e spesso ricevono contemporaneamente più farmaci.

3. Cosa sono i sistemi CDSS?
I sistemi CDSS (computerized decision support systems) vengono utilizzati per avvertire i medici delle UTI delle potenziali interazioni farmacologiche pericolose. Avvertono i medici attraverso allarmi durante la prescrizione dei farmaci.

4. Perché ci sono un gran numero di allarmi che non hanno significato clinico?
I sistemi CDSS attualmente utilizzati non sono adeguatamente adattati all’ambiente delle UTI, risultando in un gran numero di allarmi che non hanno significato clinico, causando affaticamento da allarme.

5. Quali sono le conseguenze dell’ignorare gli allarmi da parte dei medici delle UTI?
La ricerca mostra che oltre l’80% degli allarmi relativi a potenziali interazioni farmacologiche pericolose viene ignorato dai medici delle UTI, compresi quelli importanti. Questo indebolisce il valore del CDSS nella pratica clinica quotidiana e mette a rischio la sicurezza dei pazienti.

6. Quali cambiamenti sono stati apportati nello studio per migliorare l’efficacia del sistema CDSS?
Nello studio, nove unità di terapia intensiva hanno ricevuto un CDSS appositamente personalizzato per l’ambiente delle UTI. Questo sistema mostrava solo avvisi sulle interazioni farmacologiche riconosciute come ad alto rischio o che richiedevano monitoraggio aggiuntivo, seguendo le linee guida del panel nazionale dei medici delle UTI e dei farmacisti ospedalieri. Gli avvisi sulle interazioni farmacologiche a basso rischio sono stati esclusi.

7. Quali sono stati i risultati della personalizzazione del sistema CDSS nello studio?
La personalizzazione del sistema CDSS per l’ambiente delle UTI ha comportato una riduzione del 12% del numero di interazioni farmacologiche ad alto rischio, un miglioramento del monitoraggio degli effetti collaterali potenziali associati a queste interazioni e una permanenza più breve dei pazienti nelle UTI.

Definizioni:
1. CDSS – Computerized Decision Support Systems – sistemi computerizzati utilizzati per assistere i medici nella prendere decisioni cliniche.

Link:
– Amsterdam UMC – sito web di Amsterdam UMC, l’istituzione che ha condotto lo studio. [a href=’https://www.amsterdamumc.nl/’]https://www.amsterdamumc.nl/[/a]

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