Skuteczna strategia e-commerce w przesyconym rynku cyfrowym

I clienti stanno sempre più apprezzando la comodità dello shopping online per la spesa alimentare. La possibilità di aggiungere al carrello i marchi frequentemente acquistati o di impostare abbonamenti automatici con un solo clic è un sogno per i clienti. Ma per i marchi che competono per lo spazio sugli scaffali? Non necessariamente.

Lo shopping virtuale elimina l’opportunità per i clienti di vedere e confrontare fisicamente i marchi della concorrenza, il che può portare a scegliere qualcosa di nuovo o più spontaneo prima di prendere una decisione di acquisto. I marchi posizionati alla fine dello scaffale hanno più difficoltà a raggiungere i consumatori che non vedono i loro prodotti perché non fanno acquisti di persona.

I marchi alimentari possono applicare tre suggerimenti per distinguersi nel mercato digitale pieno di prodotti e attrarre nuovi clienti.

1. Trovare un punto di ingresso
Quando i clienti effettuano ripetuti acquisti o riforniscono gli ordini dal loro carrello precedente, non vedono altre opzioni sugli scaffali virtuali. Per i marchi, la cosa più importante è garantire quegli acquisti iniziali.

I marchi possono ampliare la propria base di clienti attirando persone che vogliono scoprire nuove categorie di prodotti. I cambiamenti dello stile di vita, i fattori economici, le influenze sociali o la comparsa di preoccupazioni ecologiche spingono i clienti ad esplorare territori sconosciuti.

Ad esempio, una coppia che aspetta un bambino entra in una nuova categoria di prodotti: l’infanzia, che include prodotti come pannolini e latte in polvere. Questi genitori potrebbero non aver mai acquistato questi prodotti prima e potrebbero sentirsi sopraffatti dal numero di opzioni disponibili. I marchi specializzati nell’infanzia hanno l’opportunità di acquisirli come clienti di prima volta.

I marchi devono capire dove i clienti entrano in nuove categorie e trovare un modo per anticiparli e approfittare di ciò che stanno cercando. Nei negozi tradizionali, i marchi possono creare espositori speciali o utilizzare colori vivaci sulla confezione del prodotto. Tuttavia, questa strategia non funziona per le vendite online.

Concentrarsi sulle opportunità e sui micro-momenti gioca ora un ruolo fondamentale. I marchi dovrebbero approfondire cosa c’è nei carrelli dei clienti e qual è il loro punteggio di rilevanza. È il momento di capire i clienti a livello individuale.

Consideriamo una situazione in cui un cliente guarda le partite di calcio dei propri figli il venerdì sera. I marchi possono evidenziare i prodotti rilevanti in questo contesto, come bevande isotoniche, sedie pieghevoli, coperte, snack o contenitori termici. Adattare le offerte a questi micro-momenti consente ai marchi di incoraggiare i clienti a fare ispirati acquisti online.

2. Ottimizzare il contenuto del prodotto per i motori di ricerca
I consumatori acquisiscono fiducia nei marchi e nei prodotti effettuando approfondite ricerche online. Quasi il 95% dei clienti ricerca più prodotti prima di effettuare un acquisto online. Il 46% dei clienti ricerca due o tre prodotti e il 34% cerca quattro o cinque prodotti.

Strategie di SEO intelligenti aiutano i marchi a attirare nuovi clienti durante il processo di ricerca. I marchi desiderano essere presenti tra i primi risultati di ricerca sulle pagine dei negozi per aumentare le vendite.

Quindi, come possono i marchi arrivare in cima? Utilizzando parole chiave pertinenti e personalizzate che ottimizzano le schede prodotto sulle pagine dei negozi. Le parole chiave possono essere considerate scaffali nell’e-commerce. Più scaffali su cui appare un prodotto, maggiore è il suo potenziale di vendita.

La copy scritta basata sulla SEO gioca un ruolo importante nel portare i prodotti in primo piano nei popolari risultati dei motori di ricerca e aumentare la loro visibilità per i clienti. Tuttavia, la strategia SEO non può essere definita una volta per sempre nell’ambiente di vendita online in continua evoluzione. I marchi devono monitorare attivamente le prestazioni delle parole chiave e apportare modifiche per aumentare le vendite. Quello che funziona oggi potrebbe non funzionare domani o il mese prossimo.

Le piattaforme di analisi dell’e-commerce sono strumenti preziosi in questa battaglia continua. Questa tecnologia consente ai marchi di analizzare le loro prestazioni di SEO online, fornendo informazioni e passaggi specifici per migliorare gli sforzi di SEO.

3. Utilizzare i dati di prodotto per differenziarsi
Dopo aver visualizzato una pagina di dettaglio del prodotto (PDP), i clienti si affidano a un contenuto di prodotto informativo che consente ai marchi di:

Coinvolgere ed educare i

Q: Perché i marchi alimentari hanno più difficoltà ad acquisire nuovi clienti nelle vendite online?
A: A causa della mancanza di visione fisica e confronto dei prodotti online, i clienti potrebbero scegliere opzioni di acquisto nuove o più spontanee, rendendo più difficile per i marchi posizionati alla fine dello scaffale raggiungere i consumatori.

Q: Come possono i marchi alimentari attirare nuovi clienti nel mercato digitale?
A: I marchi possono attirare nuovi clienti concentrando la loro attenzione sugli acquisti iniziali e indirizzando persone che stanno scoprendo nuove categorie di prodotti. Ciò può essere ottenuto capendo dove i clienti entrano in nuove categorie e fornendo ciò che stanno cercando.

Q: Quali sono i suggerimenti per ottimizzare il contenuto del prodotto per i motori di ricerca?
A: Per comparire in cima ai risultati di ricerca, i marchi dovrebbero utilizzare parole chiave pertinenti che ottimizzano le schede prodotto sulle pagine dei negozi. Un contenuto di prodotto di alta qualità, come descrizioni, visualizzazioni, recensioni dei clienti e valutazioni, aiuta anche a creare fiducia nei clienti.

The source of the article is from the blog mgz.com.tw