Google Foto potenzia l’esperienza di Android con lo strumento di editing fotografico Magic gratuito per un miglioramento dell’editing delle foto

La fotografia con smartphone diventa più creativa e accessibile
Grandi notizie per gli appassionati di fotografia che si affidano ai propri smartphone: Google Photos ha fatto una gradita mossa rilasciando il suo strumento Magic Editor alimentato dall’intelligenza artificiale a un pubblico Android più ampio e senza costi aggiuntivi. Questa significativa espansione segue il suo anteprima iniziale a maggio e il Magic Editor ha ora iniziato a ridefinire la modifica di foto su dispositivi mobili con una serie di funzionalità sofisticate ma facili da usare.

Lo strumento offre agli utenti la possibilità di escludere intelligentemente gli oggetti indesiderati spostandoli, ridimensionandoli o eliminandoli dalle foto, superando addirittura le capacità dell’acclamato Magic Eraser. Inoltre, personalizzare gli sfondi con incantevoli preset, come le opzioni “Golden Hour” o “Stylized”, può aggiungere un tocco artistico alle immagini.

La selezione precisa diventa semplice poiché è possibile manipolare l’area di modifica con un semplice tocco, un cerchio o un pennello, ingrandendo per dettagli meticolosi.

Per utilizzare il Magic Editor, basta aprire una foto all’interno di Google Photos e individuare il nuovo pulsante nell’angolo in basso a sinistra. Il servizio, disponibile gratuitamente, si estende ora a una vasta gamma di smartphone Android, inclusi Samsung Galaxy S22, Galaxy S21, Galaxy Note 20, Galaxy A53 5G e vari altri modelli, insieme ai dispositivi Pixel come Pixel 6 Pro, Pixel 5a, Pixel 4a (5G) e loro predecessori.

Oltre al Magic Editor, Google ha reso gratuiti e senza limiti mensili diversi altri strumenti di modifica intelligente in Google Photos. Questi includono Magic Eraser, Rimozione Sfocatura, Sfocatura Ritratto, Luce Ritratto, Pop Immagine, Effetto HDR, Foto Cinematografiche, suggerimenti per il cielo e stili di collage per ravvivare i contenuti fotografici e video con uno stile creativo.

A concludere questa serie di miglioramenti c’è la funzionalità “Chiedi a Photos”, presentata alla Google I/O e che sfrutta il potere di Gemini per aiutare gli utenti a scoprire e rivivere i ricordi in modo più coinvolgente, anche se attualmente è esclusiva per gli abbonati a Google One negli Stati Uniti. Questo mira ad evolvere Google Photos da una semplice raccolta di immagini in uno strumento avanzato e intuitivo per rivisitare momenti preziosi.

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