OnePlus, il popolare produttore di smartphone, si prepara ad affrontare un divieto di vendita in 4.500 catene di vendita al dettaglio in sei stati nel sud e nell’ovest dell’India. Il divieto, che entrerà in vigore il 1° maggio, è il risultato di notevoli ostacoli riscontrati dai rivenditori, tra cui ritardi nell’elaborazione delle garanzie e margini di profitto ridotti.
L’India è sempre stato un mercato cruciale per OnePlus, con il Paese che in un certo momento rappresentava il 50% delle sue vendite globali. Ciò è particolarmente vero considerando il successo di modelli economici come la serie Nord, che hanno guadagnato un’enorme popolarità in India. Tuttavia, il momentum del marchio potrebbe essere a rischio ora, poiché alcuni rivenditori intendono far rispettare il divieto di vendita in risposta a problemi legati ai margini di profitto, ai ritardi nell’elaborazione delle garanzie e all’impacchettamento di prodotti non necessari.
I rivenditori coinvolti sono catene di rilievo come Poorvika, Sangeetha, Big C e Pooja, e il divieto avrà un impatto sull’offerta di smartphone, tablet e accessori OnePlus in stati come Andhra Pradesh, Telangana, Tamil Nadu, Karnataka, Maharashtra e Gujarat.
La South Indian Organised Retailers Association, responsabile della supervisione delle principali catene di vendita al dettaglio nel sud, ha comunicato a OnePlus India la sua decisione di interrompere la vendita dei prodotti OnePlus nei suoi esercizi commerciali. L’associazione ha citato problemi in corso rimasti irrisolti, tra cui ritardi nelle garanzie e nei reclami relativi al servizio, margini di profitto ridotti e limitazioni nell’impacchettamento dei prodotti.
Sebbene questo divieto di vendita possa sicuramente ostacolare la portata di OnePlus ai consumatori mainstream, è improbabile che abbia un impatto grave. La maggior parte delle vendite di OnePlus avviene tramite canali online come il proprio sito web e Amazon India, che rimangono non influenzati. Inoltre, i rivenditori offline da tempo faticano a competere con le offerte e gli sconti esclusivi disponibili tramite vendite online.
OnePlus ha espresso apprezzamento per il supporto dei suoi partner rivenditori e ha dichiarato di lavorare strettamente con loro per affrontare le preoccupazioni evidenziate. L’azienda si impegna a mantenere una forte relazione con i propri partner in futuro.
In conclusione, OnePlus si trova di fronte a un divieto di vendita nel sud e nell’ovest dell’India a causa di una serie di problemi segnalati dai rivenditori. Sebbene questo divieto possa ostacolare la presenza del marchio offline, i canali di vendita online rimangono intatti, sottolineando l’importanza crescente dell’e-commerce nell’industria degli smartphone.
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